giovedì 27 settembre 2012

Cadono le foglie...

Cadono le foglie e gli alberi diventano rossi... la temperatura scende e non sai più come vestirti... eeeeh sì benvenuto Autunno! E con il cambio di stagione... CAMBIO DI SFONDO!!! Vi piace?? E' autunnale! I propositi per l'autunno sono di postare un po' di ricette molto molto buone... che sono rimaste un po' in disparte... postare qualche canzoncina ogni tanto... e ovviamente la storia! (Tra l'altro a breve dovrei postare la nuova puntata...)
A prestoooooo!!! Un bacione!!

giovedì 20 settembre 2012

Preparativi e scelte

Ehilàààà!!!! Come andiamo? Oggi vi delizio con un altro post narrativo!! La protagonista torna ad essere Nay'ar... quanto tempo eh?? Già mi sentivo un po' nostalgica... dunque eccoci qua... altre domande e poche risposte... La Zuzzuvellona mi odierà... ma pazienza...



Sì, Sì, SI’! Avevo passato le audizioni!! Ero ufficialmente la vocalist della serata, ergo non avrei avuto il problema del ballo! Il mio piano era riuscito alla perfezione!
“Ragazzi, io andrei a farmi una doccia, mi cambierei e poi andrei a tirare un po’ con l’arco… che ne dite? Se poi avete bisogno di me, chiamate.”
“Santo cielo Nay’ar sei stata strepitosa! Chi l’avrebbe mai detto che solo pochi mesi fa tu fossi in fin di vita?”.
Risposi a Liberty un po’ perplessa:
“Sì, bhè… lo sai Libby… guarisco in fretta…” salutai gli altri e mi diressi alla nostra camera.
Ci arrivai praticamente subito, mi feci una doccia e mi cambiai… certo avevo scelto una mise un po’ inusuale ma chi non risica non rosica no?
Dopo essermi cambiata mi diressi al poligono e presi un arco da esercitazione e qualche freccia che infilai nella faretra che pendeva dal mio fianco. Niente mirino, niente corda migliorata e niente impennatura aerodinamica… un semplice arco lungo con delle semplici frecce.
Mi sistemai a 15 metri dal paglione ed incoccai la prima freccia. Alzai l’arco, tesi la corda, presi la mira, respirai profondamente e tesi le orecchie: non c’erano rumori. Scoccai la freccia che colpì il centro perfetto del bersaglio. Seguì un applauso lento e ritmato:
“Ma che brava la nostra Nay’ar…” Fenril. Come diavolo era riuscita ad entrare nel campus? Ma più importante: come diavolo era riuscita ad arrivarmi alle spalle senza che me ne accorgessi? Mi misi subito sulla difensiva e mi girai, l’arco lungo aveva lasciato il posto al MIO di arco: flettenti in un materiale più duro del diamante e flessibile come un ramo di ciliegio, corda incantata e frecce di pura energia che comparivano al tendersi della corda.
“Oh suvvia Nay! Non credi di essere un tantino esagerata? Sono passata solo per sapere come stai... sai mi sentivo in colpa per averti lasciata solo mezza morta in quel tempio…” sorrisi scettica
“Ti dispiace non aver finito il lavoro vero? Cosa vuoi, Abominio?” sputai come veleno
“Come sei crudele Nay sai…” disse con falsa cortesia
“Piantala e arriva al punto. Io non voglio parlare con te, tu non vuoi parlare con me e nessuno ti vuole qui. Sii breve così ci risparmiamo della noia, deuncolo. Ho da fare.”
“Attenta Nay’ar, stai esagerando… ma su una cosa hai ragione: sarò breve. Io voglio liberarmi di Chtulu, voi volete liberarvi di Chtulu ma per farlo vi servono tutte le reliquie. Io ne ho una, voi 3… ne manca una… facciamo così: voi recuperate l’ultima reliquia poi vi metterete in contatto con me, non ti preoccupare saprò quando vi vorrete mettere in contatto con me, io faccio il rituale e sigillo Chtulu per l’eternità… che ne dici?” propose con voce suadente
“Non sono stupida Fenril: la fregatura è che io e te ci vogliamo morti a vicenda, una volta recuperato il tuo posto tra gli dei, che ti sei fatto fregare già una volta, non avresti pace finchè non ci ucciderai. No Imitazione, non accetto” strinsi di più la presa sull’arco. La faccia di Fenril si irrigidì e subito sentii una enorme pressione che mi imponeva di inginocchiarmi, la differenza era che questa volta non ero stanca. Resistetti stoicamente:
“Eh, no Fenril. Questa volta NO.”
“Mia cara Nay’ar. Vedremo chi riderà alla fine. Collaborerai e sai perché? Perché non potresti sopportare l’idea di una guerra divina scoppiata a causa tua.” Mi stupii e la fulminai con lo sguardo mentre un’idea malsana cominciava a farsi strada nella mia mente
“Non fare quella faccia mia cara. Sai bene cosa succederà se non potrò effettuare il rituale. Sbaglio?”.
Gli risposi con odio prendendo tempo e continuando ad elaborare la mia idea:
“Ma certo… chiederai aiuto ad altre divinità che ti sono congeniali, peccato che una coalizione di divinità malvagie non è mai vista di buon occhio. Questo spingerà le divinità benigne a coalizzarsi a propria volta, dando il via ad una guerra divina in piena regola.”
“Ma come siamo preparate” sorrise. Un sorriso pieno d’odio, un sorriso coercitivo: “Allora? Cos’hai deciso? Ancora no?” mio malgrado mi spinsi a girarmi noncurante e fissai il bersaglio:
“Avrai ciò che vuoi Fenril. Ora vattene. Hai già infangato abbastanza questo posto.” tesi la corda e una freccia azzurra cominciò a prendere forma tra il poggia freccia e la corda stessa.
“Bene. Aspetto tue notizie allora, mia cara.” Sorrise e se ne andò così come era arrivata.
Scoccai la freccia: colpì il centro esatto del bersaglio e il paglione si distrusse:
“Oh, sì deuncolo. Avrai ciò che vuoi in un perfetto Nay’ar style.”
La mia idea era diventata un piano. Un piano che, come quella freccia, avrebbe fatto centro.
 
Vi è piaciuto? Come sempre spero di sì... Zuzz non mi odiare!!! Ok... ora che ho chiesto di avere salva la vita... nel prossimo post, in cui torna il piccolo Aral...  Colpi di scena e altro nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: 'Altri preparativi e altre scelte'! Non perdetelo!! (Ci sarà da ridere!) Al prossimo post! Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!

venerdì 14 settembre 2012

La sua voce, la mia occasione... Parte 2

Ehilàààààà!!! Lo so, lo so, non mi sono fatta sentire per due mesi... ma ora mi faccio perdonare!! Finalmente la seconda parte del post di Nay'ar!!!!
Come sono state le vacanze?? Tra un po' ricominciano le scuole... ci si riunisce, si fanno nuovi incontri... uaaaaaaa! Adoro questo periodo... Avete fatto tutti i compiti delle vacanze?? Io ricordo che a questo punto li dovevo fare quasi tutti... Non prendete esempio da me U.U
Ed ecco finalmente la parte 2 del vecchio post... qui ci sarà un grande colpo di scena... e allora godiamocelo: parte 2... START:


Il Rettore sorrise soddisfatto e ridacchiando divertito fece per andarsene, quando però Shaoran lo chiamò e gli chiese se avesse potuto farci l’onore di rimanere. Probabilmente non si aspettava una risposta positiva per cui rimase un po’ sorpreso quando il Rettore gli rispose:
“Uhuh! Grazie dell’invito! Penso proprio che accetterò. Mi sono sempre piaciute le audizioni… Uhuh! Dove mi posso mettere?” Tomoyo si alzò, gli sorrise e lo fece accomodare al suo fianco, sulla sedia di Nay’ar… dov’era Nay’ar? Il mistero si infittiva…
Shaoran riprese la parola:
“Bene, per chi di voi non conoscesse le regole, le ripassiamo. Dunque: ci sono 168 aspiranti quest’oggi. Verranno divisi  in sezione maschile e femminile rispettivamente 88 e 80 candidati. Le sezioni forniranno alternativamente un maschio e una femmina, finché possibile. I nostri giudici assegneranno un voto (segreto) da 1 a 10 ad ognuno e alla fine verrà fatta una graduatoria. Chi supera il valore soglia, accede alla manche successiva, chiaramente con un valore più alto, lì verrà scelto il/la candidato/a con il valore più alto. Tutti i calcoli verranno fatti in tempo reale dal supercomputer dell’accademia, Uno. Questo è tutto, se non ci sono domande da parte dei giudici, io comincerei.” il Rettore alzò la mano sorridendo bonario. Shaoran gli fece cenno di parlare:
“Uhuh! Posso fare da giudice anche io? Uhuh, dopotutto ne manca uno no?”
Shaoran stava per rispondere quando la folla intorno a me cominciò ad acclamare il Rettore, che si alzò, si girò e sorridendo ci guardò tutti.
“Pare che sia un sì, signor Rettore” gli disse quello che Tomoyo aveva chiamato Zatch.
Il Rettore gli rivolse un sorriso complice e si sedette.
“Bene allora: numero 1, sezione femminile…” e le audizioni ebbero inizio.
I giurati si astennero dal commentare le esibizioni ed essendo i voti segreti, tutti aspettavano la graduatoria così dopo appena 3 ore più dei 2/3 dei candidati si erano esibiti. La fine di ogni esibizione era accompagnata da un leggero applauso. Lo standard fino ad ora non era molto alto, e se lo pensavo io, sicuramente anche i giudici lo pensavano ma tutto sommato l’evento era molto ben organizzato e con Shaoran sul palco tutto era più divertente.
E finalmente seppi dove era finita Nay’ar:
“Bene… un applauso per il numero 61 e la sua… cadut… ehm canzone elfica! Ma senza ulteriore indugio vado a presentarvi la prossima candidata: sezione femminile, numero 62, la presidentessa della direzione del ballo! Nay’ar Tsubasa, 3°anno! Si presenta con… buona fortuna… ‘Immoralist’ di Yui Horie!” [nota dell’autore ^^: se non sapete di che canzone si tratta, sappiate che è la Opening di un anime intitolato Dragon Crisis… qui il link di youtube. Ringrazio chi ha creato il video: http://www.youtube.com/watch?v=rA_6OxQemkQ&feature=related mi raccomando ascoltatela!]
Quando entrò cadde un silenzio tombale: aveva il microfono ad archetto, i capelli legati alti, una maglia blu elettrico che le lasciava scoperta una spalla, jeans e stivali neri sotto il ginocchio… sembrava davvero una idol… sarebbe stata all’altezza dell’abbigliamento? Si sistemò al centro del palco e ci fece una domanda in una lingua a me sconosciuta, poi senza aspettare la risposta cominciò a cantare con una velocità incredibile. La musica era frenetica, poi all’improvviso rallentò e cominciò la prima strofa, lenta all’inizio, un po’ più veloce poi. Insomma la canzone era un alternarsi continuo di parti lente  e frenetiche, di alti e bassi… finchè la canzone non raggiunse una parte in cui ricominciò a parlare, poi all’improvviso… ricominciò a cantare… era chiaro da come la coreografia si era semplificata, che stava arrivando al clou dell’esibizione e non ci fece aspettare molto… un passaggio velocissimo in cui quasi la sua voce volava… terminò l’esibizione alzando e abbassando il braccio e coprendosi il volto con un ala, esattamente sull’ultima nota.
Ansimava ma pareva soddisfatta, rimanemmo tutti senza parole, la sua voce era semplicemente magnifica, cristallina quasi… angelica.
Nessuno del pubblico riuscì a spiccicare un applauso finchè qualcuno non riuscì ad alzarsi e farlo. Come comandati tutti ci alzammo ad applaudire. Lei un po’ in imbarazzo si inchinò e scappò nel back stage…
Formalmente le audizioni andarono avanti fino alla fine ma nessuna delle ragazze riuscì ad avvicinarsi a lei… e nemmeno il livello dei ragazzi poteva equipararsi. Dopo una ulteriore ora e mezza Shaoran raggiunse la fine della lista:
“Sezione maschile, numero 88 (e se Adun vuole è anche l’ultimo…) Castor Brave. Ci porta ‘G…” lui però lo fermò, sembrava molto sicuro di sé:
“Scusa posso avere la base della ragazza 62?” Shaoran guardò i giudici interdetto. Loro si guardarono un attimo e poi il Rettore annuì con un sorrisetto ambiguo:
“Bhè… pare ci sia un cambio di programma… Castor Brave improvviserà la stessa canzone della presidentessa… sfida? Stiamo a sentire: ‘Immoralist’ di Yui Horie!” la sua esibizione non aveva coreografie ma ciò nonostante non era per nulla inferiore a quella di Nay’ar… anzi, il fatto che la stesse improvvisando rendeva il tutto ancora più straordinario.
A differenza di Nay’ar, che giocava con la musica, la sua voce tendeva ad abbracciarla... posso sembrare troppo poetico… ma erano le mie impressioni sincere…
Alla fine esplose un ovazione… e come impedirla?
Quando uscirono i risultati non ci fu nemmeno bisogno di manche successive: con una soglia di 29/40 punti solo il 30% circa avrebbe passato la prima selezione e, in quel 30%, solo due nomi spiccavano in cima con uno scarto di 10 e 11 punti: Nay’ar Tsubasa con 39 punti e Castor Brave con 40.
All’unanimità fu deciso di eleggerli vincitori subito.
Lei cadde in ginocchio sopraffatta dal… cos’era… sollievo? Lui invece le andò vicino ridendo sicuro e le porse la mano. Lei la afferrò felice e si alzò.
Era solo un’audizione, quindi niente cerimonie strane. L’auditorium si svuotò in fretta e presto rimanemmo solo io, gli organizzatori e Castor.
Finalmente era arrivato il mio momento: potevo parlarle.
Aspettai che Castor se ne andasse e mi avvicinai a lei che mi dava la schiena.
“Ehm… Nay’ar Tsubasa?” lei si voltò raggiante: “Dimmi tutto, come posso aiutarti Mythe-kun?” si era ricordata il mio nome?? Questo bastava e avanzava per farmi perdere il filo del discorso!! Ma perché non potevo avere reazioni normali? L’avevano descritta come sempre gentile e disponibile no? Bhè… non avevano torto. Viola in viso riuscii solo a balbettare un po’: “Ah, ecco… sì, ehm… volevo solo… congratulazioni!” lei ridacchiò, la stessa risata che aveva rivolto a Keichi quando era entrata nella nostra stanza:
“Sei strano, Aral Mythe-kun. Ti ringrazio, sei l’unico ad avermele fatte, le apprezzo molto.” mi sorrise dolcemente e io rimasi perplesso…
“… Cosa? Perché? Voglio dire e i tuoi amici? E l’altro vincitore?” dissi incredulo indicando prima il gruppo che parlava alle sue spalle e poi la porta dietro le mie. Sospirò:
“Castor dice che era solo naturale, e quindi non c’era bisogno di congratulazioni, e loro non possono dire niente acausa delle possibili critiche sul favoritismo… e come dargli torto?” non potei fermarmi:
“Eppure te le meriti così tanto…” la chiamarono:
“Sorellina abbiamo un casino di roba da fare ancora!” lei gli rivolse un cenno e poi si rivolse a me prima di andarsene:
“Sai, sei strano, sei proprio strano Mythe-kun. Ci vediamo.” Disse sorridendo, poi si girò e raggiunse il suo gruppo.
Appena uscii dall’auditorium mi raggiunse la voce di Keichi:
‘Ooooh! Ecco dov’era il piccolo Aral… le hai parlato! Congratulazioni! La sua esibizione era quasi perfetta vero?’
‘So che non lo pensi davvero, ma ti ringrazio lo stesso.’ Poi gli chiesi ‘Ehi come diavolo fai a sapere com’è stata la sua esibizione? Non eri con i tuoi felini adoranti?’
‘Aral, Aral, Aral… chi pensi che sia stato a cominciare l’applauso? La maga Magò?’ aggiunse un sacco di altri commentini maligni su Castor ma li ignorai. Ignorai tutto tranne una frase che mi rimase in testa come marchiata a fuoco:
‘Non mi ignorare, piccolo Aral… oggi a te, domani a me…’ nulla poteva però tirarmi giù dal mio stato di grazia.
Il piccolo Aral era cresciuto un altro po’.
Vi è piaciuto? Zuzzuvellona sei contenta? Spero di sì... Aral ha messo un po' di calcio in quella spina dorsale... o almeno così pare...
Cosa intendeva Keichi con quella frase? Come procederanno i lavori e i preparativi? Tutto questo nella prossima puntata di Nay'ar Chrinicle 'Preparativi e scelte' Non perdetela! Al prossimo post!!
Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!